Premiata per l’impegno ad attrarre professioniste nel settore metallurgia
«Quando ho cominciato a lavorare nel mondo della metallurgia ero quasi la sola donna in questo campo. Oggi siamo tantissime e tutte professioniste. Questo riconoscimento smonta il luogo comune per cui le fonderie non sono il posto di lavoro più indicato per noi». Questo il commento di Annalisa Pola, docente di metallurgia all’Università di Brescia, al ritiro dello European Foundry Women’s Award, edizione 2023, che le è stato consegnato dal Presidente del Comitato Esecutivo del CAEF, Roberto Ariotti, in occasione della fiera Gifa a Düsseldorf.
Fin dall’inizio della sua carriera accademica, nel 1998, Annalisa Pola si è spesa presso atenei e scuole superiori, in Italia e all’estero, per convincere le studentesse a seguire percorsi tecnici e di ingegneria. Ha per questo collaborato con Assofond e personalità che hanno fatto delle proprie competenze ingegneristico-scientifiche un volano di vera e propria popolarità.
«Sono molto orgoglioso di consegnare questo premio oggi a una professionista che vanta un’esperienza nel settore lunga ormai venticinque anni. Un’italiana, una bresciana, come me», ha detto a sua volta Ariotti.