Chi siamo
Chi siamo Impegno di conformità antitrust
Impegno di conformità antitrust
ASSOFOND è pienamente consapevole della necessità di conformare le sue attività associative alla lettera e spirito del diritto antitrust, ciò per assicurare alle imprese associate un ambiente di lavoro scevro da criticità. Linee guida vincolanti per il raggiungimento di questo obiettivo sono state elaborate con l’aiuto di un legale esterno; esse sono qui di seguito riassunte e portate a conoscenza di tutti (associati e stakeholder) mediante la loro pubblicazione sul sito associativo.
L’ Antitrust Compliance Officer dell’Associazione (ACO), nella persona del suo Direttore Generale (aco@assofond.it) resta disponibile per ogni chiarimento.
LINEE GUIDA PER GLI INCONTRI TRA IMPRESE ASSOCIATE. PROCEDURE:
- Fatta salva l’assemblea annuale, gli incontri tra imprese associate si svolgono prevalentemente online.
- Ogni incontro è preceduto da un’agenda che fissa chiaramente i temi di discussione.
- È fatto divieto di deviare dall’agenda, salvo il preventivo accordo dell’ACO che dovrà essere sempre presente.
- Di ogni riunione è redatta minuta soggetta a successiva verifica di un legale esterno.
- Allorquando vi siano temi potenzialmente rilevanti per l’antitrust, sarà richiesta la presenza di un legale esterno.
- ASSOFOND non presta le sue sale riunioni per incontri irrituali tra imprese associate.
ATTIVITÀ LECITA:
- Comunicazione alla CCIAA di forcelle prezzi (differenziale minimo del 10%) circa acquisto delle materie prime.
- Discussioni sull’andamento generale del mercato, sui trend dei costi delle materie prime, dell’energia, della manodopera.
- Definizione di iniziative comuni di advocacy in ambito legislativo e regolatorio e di tutela antidumping.
- Promozione del comparto industriale nel suo insieme.
- Scambi di informazioni per l’elaborazione di standards, sugli sviluppi dell’industria, sulle novità tecnologiche e dei processi produttivi.
- Iniziative e progetti di Specializzazione produttiva, di Cooperazione e di Ricerca e Sviluppo nei limiti di liceità previsti dalla normativa.
ATTIVITÀ ILLECITA:
- Scambio di informazioni su politiche di prezzi, sconti, meccanismi di adeguamento prezzi, termini di pagamento.
- Scambio di informazioni su quantità vendute, in giacenza, sul portafoglio ordini, su singoli clienti, sugli appalti e sulla suddivisione geografica dei mercati.
- Boicottaggio di clienti o di fornitori.
- Esercizi di benchmarking su margini e costi con meno di cinque imprese coinvolte.
- Contributi tecnici alle imprese associate sulla determinazione di variabili di prezzo.
ADESIONI ASSOCIATIVE:
Tutte le imprese basate in Italia e che fanno parte del comparto industriale delle fonderie hanno il diritto di associarsi a parità di condizioni con tutte le altre.
Milano, 1 ottobre 2024