L'associazione convide la missione di promuovere la crescita sostenibile
Assofond ha deciso di aderire alla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, ente no profit nato nel 2008 come centro di studi e ricerche per promuovere l'economia verde presieduto da Edo Ronchi.
L'associazione ha deciso di aderire alla Fondazione perché lo “sviluppo sostenibile” è la sua vocazione e quella dell'intero settore delle fonderie. È infatti dal cuore del manifatturiero, che è proprio della tradizione industriale italiana ed europea, che nascono le soluzioni più sostenibili a livello ambientale, sociale ed economico. Le sole che potranno rendere l’Europa il primo mercato globale “zero emission”.
Solo l’industria, grazie alla sua capacità di investimento in ricerca e sviluppo di tecnologie sempre più avanzate e capaci di ridurre l’impatto ambientale delle attività umane, è infatti in grado di garantire un futuro all’insegna della crescita sostenibile. Un concetto che non si esaurisce nella difesa e salvaguardia dell’ambiente, ma che deve portare con sé anche equità sociale, sviluppo economico, lavoro e autonomia strategica in un quadro geopolitico sempre più complesso e difficile da decifrare.
Le fonderie, in questo contesto, rappresentano un modello di successo di industria vocata alla sostenibilità. Sono, infatti, un perfetto esempio di economia circolare: da un lato per via dell’alta percentuale di utilizzo di materie prime seconde nella carica dei forni (che, a seconda della tecnologia impiegata, possono superare il 75% del totale), dall’altro perché il riutilizzo sia all’interno sia all’esterno dei residui di produzione raggiunge livelli altrettanto elevati, che potrebbero essere ancora maggiori senza il freno di alcune barriere non tecnologiche, quali ad esempio lacune normative o l’eccessiva complessità dei procedimenti amministrativi necessari a permettere il pieno reimpiego dei residui in altri settori industriali.
Le fonderie, inoltre, sono dei formidabili facilitatori della transizione ecologica per innumerevoli settori industriali a valle, poiché solo con la tecnologia della fusione è possibile realizzare componenti indispensabili per trasformare in ottica green l’intero sistema produttivo europeo: dall’automotive alla meccanica, dall’industria aerospaziale alle macchine utensili, all’edilizia alla produzione di energia elettrica.
L’obiettivo di Assofond è rafforzare ancor di più il ruolo di eccellenza che la filiera delle fonderie rappresenta sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico e occupazionale: aderire alla Fondazione è stato, di conseguenza, un passo naturale e di condivisione di un percorso comune di sostenibilità e di crescita.