Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 24 ottobre 2020, che dispone ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Rispetto al DPCM 18 ottobre, si segnalano alcune importanti novità che impattano anche sulla gestione delle attività delle imprese:
- si prevede la chiusura delle fiere, di qualsiasi tipo, anche nazionali e internazionali (art. 1 comma 9, lettera n)
- si raccomanda di spostarsi da casa solo per motivi di lavoro, necessità, salute. La raccomandazione è generica, ed è quindi valida anche per gli spostamenti all'interno dello stesso comune (art. 1 comma 4)
- le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5:00 fino alle 18:00 sia nei giorni feriali sia in quelli festivi (art. 1 comma 9, lettera ee)
- come già disposto dal DPCM 18 ottobre, convegni e congressi si possono svolgere soltanto in modalità a distanza; nell'ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza (art. 9 comma o)
- in ordine alle attività professionali, si raccomanda che:
- esse siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza;
- siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva;
- siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio, fermo restando l'obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsti da normativa, protocolli e linee guida vigenti;
- siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori social (art. 1 comma 9, lettera ll).
Per quanto riguarda i divieti alla mobilità negli orari notturni, restano valide le disposizioni assunte dalle singole regioni.
Le disposizioni previste dal DPCM saranno in vigore fino al 24 novembre 2020.