FAI-FTC, fonderia associata specializzata nella produzione di getti in acciai speciali e inossidabili, ha pubblicato nel 2025 il suo primo Report di sostenibilità. Il documento, redatto su base volontaria e in linea con lo standard VSME di EFRAG, illustra il percorso strutturato di crescita intrapreso dall'azienda lungo i pilastri ESG e fissa gli obiettivi per il futuro.
La pubblicazione del report dimostra come l’attenzione alla sostenibilità sia ormai radicata nella cultura di FAI-FTC, prima fonderia italiana ad aver ottenuto, nel 2024, la certificazione Made Green in Italy (MGI) per i propri getti in acciaio.
I dati contenuti nel documento evidenziano un forte impegno per l'economia circolare: FAI-FTC utilizza in modo consolidato materie prime seconde (rottami di acciaio) nella produzione dei propri getti. Nel 2024, in particolare, l'azienda ha impiegato 824,1 tonnellate di materie prime seconde, rispetto a 304,3 tonnellate di materie prime, con un totale di 805,4 tonnellate di rifiuti destinate a riciclo/riutilizzo.
Il documento illustra inoltre il Piano Strategico 2025-2029, che conferma la volontà di proseguire l'integrazione strutturale delle tematiche ESG nel modello di business. Tra le direttrici strategiche figurano:
- Il contrasto al cambiamento climatico, volto a ridurre l’impronta ambientale tramite l'uso razionale ed efficiente delle risorse.
- Il benessere e la crescita delle persone, diffondendo una cultura inclusiva e valorizzando le diversità e le pari opportunità.
- La governance sostenibile, potenziando le competenze del Board e dell’organizzazione sui temi ESG.
Per raggiungere questi obiettivi, sono previsti investimenti ambiziosi, tra cui la costruzione di una nuova fonderia a Pontevico tra il 2025 e il 2026,
Il Report integrale è disponibile sul sito dell'azienda a questo link.