Maria Grazia Doglione: «Gestiamo le sfide odierne grazie alle persone»
«Le sfide per un’impresa manifatturiera sono quotidiane e sempre più multiformi: oltre al mercato ci influenzano in modo sempre più imprevedibile l’energia, le materie prime, le scelte politiche globali come le guerre, per citare l’attualità. Ma noi sappiamo di avere un valore costante e prezioso: le persone». Con queste parole la Presidente di Fondalpress, Cavaliere del Lavoro Maria Grazia Doglione, ha accolto i 250 visitatori all’open day organizzato per celebrare i cinquant’anni di fondazione dell’azienda.
Fondata dal padre, Alessandro Doglione, Fondalpress è cresciuta nel territorio astigiano, sviluppandosi grazie a continui investimenti e coinvolgendo personale locale. Specializzata nella produzione di getti pressofusi in leghe di alluminio, l’azienda opera con due stabilimenti produttivi in provincia di Asti e dispone di 20 macchine per pressofusione automatizzate, producendo circa 12mila tonnellate di pezzi all’anno. Con un organico di 90 dipendenti e un fatturato di oltre 36 milioni di euro, Fondalpress investe annualmente il 4% delle entrate in innovazione.
La digitalizzazione, iniziata nel 1985, si è estesa progressivamente a tutte le funzioni aziendali, migliorando l’efficienza e le condizioni di lavoro. L'automazione della produzione ha trasformato l’ambiente lavorativo, passando da macchine semiautomatiche a isole automatizzate con robot e macchinari da 2.800 tonnellate, monitorati tramite un sistema di esecuzione della produzione. Questi miglioramenti hanno avuto un impatto positivo sia sulla salubrità degli ambienti di lavoro che sull’ecosostenibilità.
La formazione continua del personale è un altro pilastro fondamentale per Fondalpress, che investe in programmi specifici per incrementare le competenze dei lavoratori. L’innovazione non riguarda solo la produzione e la progettazione, ma anche il Reparto Qualità, dotato di strumenti metrologici all’avanguardia.
Nonostante l’incertezza del mercato automobilistico, principale riferimento dell'azienda, Fondalpress ha registrato una crescita a due cifre. Questo successo è stato accompagnato da un impegno significativo nella salvaguardia ambientale e nella formazione dei dipendenti. Gli obiettivi futuri includono l'adeguamento alle esigenze del mercato, come la produzione di componenti per veicoli elettrici e lo sviluppo di nuove applicazioni per le leghe di alluminio.
«La mia responsabilità di imprenditrice implica una costante attenzione all’ambiente e ai doveri morali verso dipendenti e fornitori», ha aggiunto Maria Doglione. «Fondalpress investe risorse significative nella riduzione delle emissioni, dei reflui e degli scarti di produzione, oltre a monitorare l’uso dell’acqua. Seguendo la visione etica e sostenibile del fondatore, l'azienda si impegna a mantenere la sua credibilità e a considerare l'azienda stessa come una comunità sociale».
Fondalpress continua a guardare avanti, mantenendo il benessere dei propri dipendenti al centro delle sue priorità, pronta ad affrontare un futuro complesso e articolato con la stessa dedizione che ha segnato i suoi primi 50 anni.