Eventi patrocinati

Indietro Condizionalità green per le imprese energivore

Condizionalità green per le imprese energivore
10.09.2024
15:00 - 17:00

Webinar Confindustria

La disciplina per le imprese a forte consumo di energia elettrica è stata recentemente aggiornata dal decreto 131 del 2023, sulla base delle nuove linee guida europee per gli aiuti di Stato in materia di energia e ambiente, con la definizione di “condizionalità green” abilitanti all’accesso al beneficio.

Con il decreto del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dello scorso 10 luglio si è completato il quadro delle regole riguardanti la misura prevedendo che l’ottenimento dell’agevolazione sia correlato a impegni da parte delle imprese nella loro decarbonizzazione.

In particolare, le imprese sono tenute a soddisfare, alternativamente, una tra le tre "green conditionalities" stabilite dal decreto:

  • l’esecuzione degli interventi di efficientamento energetico previsti nelle diagnosi energetiche che abbiano un “tempo di ritorno” inferiore ai tre anni e un investimento proporzionato all’agevolazione;
  • la copertura di almeno il 30% dei consumi con energia da fonti che non emettono carbonio;
  • l’investimento di almeno il 50% dell’agevolazione in progetti per la riduzione di emissioni di gas serra.

Confindustria e le associazioni che rappresentano le imprese energivore, fra cui Assofond, hanno lavorato alla misura fin dalla sua prima applicazione con l’articolo 39 del Decreto sviluppo del giugno 2012 e hanno organizzato un webinar, in programma martedì 10 settembre 2024 alle ore 15:00, a cui parteciperanno rappresentanti del MASE, dell’ARERA, della CSEA e di ENEA al fine di chiarire gli aspetti operativi di una importante riforma, volta a garantire contestualmente la competitività dei settori energy intensive fortemente esposti alla concorrenza internazionale e la promozione del loro percorso di transizione energetica.

La partecipazione al webinar è gratuita, previa iscrizione al link che segue.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare: f.scerna@confindustria.it