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L'alluminio "verde" di Fondital per Mercedes
fonderie italiane
3/06/2021

L'azienda realizzerà componenti fusi per la nuova roadster AMG SL

Sarà l’alluminio verde di Fondital a dare anima e corpo alla scocca «di lusso» della futura Mercedes-AMG SL.

La nuova icona roadster, sarà infatti basata su un’architettura completamente nuova sviluppata da Mercedes-AMG e avrà un telaio leggero in alluminio composito che fornirà la base per un package che alla dinamica di guida affianca un confort elevato e carrozzeria dalle proporzioni sportive.

Ed all’interno, appunto, ci sarà anche lo zampino dell’azienda valsabbina della famiglia Niboli. «Come Raffmetal negli ultimi cinque anni abbiamo brevettato una nuova gamma di leghe di alluminio primario ad alta percentuale di riciclo con il nome di Silval, dedicando il nome di questa linea innovativa a nostro padre Silvestro, fondatore del Gruppo Silmar», spiega al Giornale di Brescia il Presidente Orlando Niboli, che sottolinea come, grazie a queste leghe di alluminio primario da riciclo, sia possibile garantire una riduzione media di circa l’80% di CO2 rispetto all’alluminio primario da bauxite.

Un risparmio non da poco, che è valso grande attenzione al Gruppo valsabbino da parte dei grandi marchi dell’automotive, anche diversi dalla Mercedes. Infatti, mentre Raffmetal produce le innovative leghe green Silval, la divisione automotive di Fondital realizza getti strutturali per il settore automotive di alta gamma. In questo modo, l’azienda può garantire ai propri clienti un processo completamente interno con prodotti circolari a ciclo chiuso e low carbon di alta qualità.

Inutile dire che anche in Fondital la produzione è stata adeguata al nuovo business. «Abbiamo riconvertito alcune presse che utilizzavamo per i radiatori, un mercato in calo, e ne abbiamo acquistato un paio nuove, di cui una da 3.500 tonnellate e una da 4.000 tonnellate – precisa Orlando Niboli -: l’idea è quella di arrivare a fatturare con questo nuovo asset tra i 5 e i 10 milioni di euro tra quest’anno e il prossimo, per poi crescere esponenzialmente anno su anno».