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Macchine utensili: previsto forte recupero nel 2021
18/12/2020

Dati Ucimu: ottimismo nel settore dopo il -23,7% del 2020

Nel 2020, complice la pandemia da Covid-19, il valore della produzione nel settore macchine utensili, automazione e robotica è calato del -23,7% a 4,97 miliardi di euro, che riflette il -28,2%, a 2,09 miliardi delle consegne sul mercato interno, il -30,3% a 3,385 miliardi dei consumi e il -20% a 2,88 miliardi delle esportazioni.

È quanto emerge dai dati di preconsuntivo elaborati dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrrel'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, parte di Confindustria. L'associazione prevede un netto recupero nel 2021, quando la produzione crescerà a 5,795 miliardi (+16,6% rispetto al 2020), trainata dal recupero delle esportazioni che si attesteranno a 3,22 miliardi (+11,8%), dall'incremento delle consegne dei costruttori sul mercato interno a 2,575 miliardi (+23,2%) e dalla dinamicità del consumo (+23,3% a 4,175 miliardi). Anche le importazioni torneranno a crescere attestandosi a 1,6 miliardi (+23,6%).

Tornando al 2020, secondo l'elaborazione Ucimu sui dati Istat, nei primi nove mesi dell'anno il calo dell'export di sole macchine utensili è stato pesante e generalizzato. Le vendite negli Stati Uniti, primo Paese di destinazione del made in Italy di settore, sono scese a 229 milioni di euro (-21,4%), seguono Germania 185 milioni (-31,2%), Cina 162 milioni (-28,2%), Francia 115 milioni (-34,3%) e Polonia 92 milioni (-30,8%).

La pandemia e le sue ricadute economiche hanno "profondamente sconvolto le aspettative dell'industria italiana di settore che ha vissuto momenti particolarmente difficili in primavera per poi, a partire da luglio, registrare qualche timido segnale di risveglio del mercato confermato anche nei mesi autunnali". Lo ha detto la presidente di Ucimu-Sistemi per produrre Barbara Colombo, sottolineando che "siamo lontani dal ritorno ai livelli di attività del periodo pre-emergenza ma le
previsioni per il 2021 sono positive e fanno ben sperare per 
il futuro prossimo".