Il mercato auto a maggio 2019 si chiude a -1,2% rispetto al maggio di un anno fa. Sono 197.307 le immatricolazioni totali (52.273 marchi italiani; 145.034 marchi stranieri e 910.093 il progressivo gennaio-maggio, anche in questo caso in numero inferiore rispetto ai primi 5 mesi dell’anno 2018 (-3,8%).
“Dopo il lieve recupero di aprile (+1,5%), il mercato italiano dell’auto torna ad avere segno meno (-1,2%), pur beneficiando di un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso mese del 2018 (20 giorni lavorativi a maggio 2019 contro i 19 di maggio 2018), senza il quale, probabilmente, il calo sarebbe stato maggiore” – commenta Paolo Scudieri, Presidente di ANFIA.
Nel mercato auto maggio 2019, continua la drastica discesa dei motori diesel, sempre meno apprezzati dai consumatori nonostante rimangano, in maniera oggettiva, i motori più efficienti per chi deve percorrere più chilometri. La quota delle motorizzazioni a gasolio nel mercato auto di maggio 2019 è del 42%, superata dai benzina (44%). 1.190 le elettriche immatricolate a maggio (lo 0,6% del totale, ma si potrebbe toccare l’1% entro fine anno secondo le stime ANFIA). In crescita del 36% le ibride (anche plug-in), con una quota del 5,4%: l’Italia è il secondo mercato in Europa per questa alimentazione alternativa, segno che il vento sta inesorabilmente cambiando.