L'ufficio ICE di Mosca ha predisposto una nota che riepiloga tutte le sanzioni imposte alla Russia dall'annessione della Crimea del 2014 a oggi

La nota redatta dall'ICE (l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane), disponibile per il download dal link in calce, ha la finalità di fornire un quadro sintetico delle misure restrittive imposte dall’Unione Europea nei confronti della Federazione Russa a partire dalla crisi del 2014, legata all’annessione da parte della Russia della penisola della Crimea, non riconosciuta e ritenuta illegittima, tra l’altro, dai Paesi europei, sino alle recenti vicende dei primi mesi del 2022, in cui il deteriorarsi dei rapporti tra Ucraina e Russia hanno portato all’avvio di un conflitto armato, nonché delle contromisure sanzionatorie adottate dalla Federazione nei confronti, tra gli altri, anche dei Paesi dell’Unione Europea.

L'ICE sottolinea come sia impossibile, allo stato attuale, prevedere in modo preciso e circostanziato l’impatto sui mercati e sull’operatività degli scambi commerciali tra l’Unione Europea e la Federazione Russa, già fortemente colpiti e condizionati dalle prime ondate di sanzioni e contromisure in vigore dal 2014 e dal pesantissimo inasprimento del quadro sanzionatorio.