Preoccupazione delle aziende italiane dopo i prezzi calmierati tedeschi

«Speriamo che la mossa tedesca suoni la sveglia al governo italiano: l’industria ha esaurito il tempo e la pazienza», sottolinea il presidente di Assofond, Fabio Zanardi, contattato dal Sole 24 Ore, in riferimento alla decisione del governo di Berlino di introdurre un "prezzo politico", a sostegno delle imprese energivore tedesche.

«Le aziende italiane - aggiunge Zanardi - pagano l’elettricità più di qualunque altro Paese europeo e questa differenza pesa ormai in modo insostenibile sui bilanci e sulle prospettive di investimento. La Germania sta utilizzando gli strumenti a sua disposizione per sostenere la propria industria; noi, pur avendo minori margini di manovra fiscale, non possiamo permetterci di restare fermi».

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