Il presidente di Assofond intervistato da GEA
Il presidente di Assofond, Fabio Zanardi, denuncia l’impatto devastante dei rincari energetici sulle fonderie italiane. «Le conseguenze dei rincari energetici sono immediate, come quelle che stiamo vivendo adesso. Vanno in presa diretta con la marginalità del mese corrente. I costi li vedi nel mese in corso con i termini di pagamento». Intervistato dall’agenzia GEA, Zanardi sottolinea come le aziende siano costrette ad alzare i prezzi o ridurre la marginalità, compromettendo la competitività in un mercato già ai minimi storici dal 2009. Il calo degli ordini, iniziato nel 2023, persiste nel 2025, aggravato da costi di materie prime e lavoro elevati. Zanardi evidenzia la necessità di prezzi energetici allineati al resto del mondo, ma ritiene insufficienti le sole rinnovabili, auspicando investimenti su eolico, gas e nucleare. La fine del conflitto in Ucraina potrebbe rilanciare il settore, così come il Green Deal, visto come un'opportunità per valorizzare l'eccellenza ambientale delle fonderie italiane.
A questo LINK, l'intervista integrale del Presidente Zanardi.