Indietro Nuovo bando per dottorati industriali cofinanziati dal CNR

Nuovo bando per dottorati industriali cofinanziati dal CNR
25/09/2020

Le domande devono essere inserite online entro il 12 ottobre

Continua la proficua collaborazione tra Confindustria e CNR per promuovere dottorati di ricerca industriali. A febbraio di quest’anno è stata rinnovata la Convenzione operativa con la quale  Confindustria e Cnr si sono impegnate a collaborare per sviluppare, insieme agli Atenei italiani, percorsi triennali di Dottorati industriali e di Dottorati innovativi a caratterizzazione industriale di altissimo profilo scientifico.
La collaborazione prevede un cofinanziamento del costo del dottorato, pari al 50%, da parte del CNR e dell'impresa.

La Convenzione con il CNR per l'attivazione dei dottorati di ricerca è stata definita sia per lo svolgimento di programmi di formazione dei dipendenti di azienda già impegnati in attività di elevata qualificazione, sia per costruire percorsi di studio specifici per l’orientamento e la crescita professionale dei giovani. Attraverso la piattaforma on line Dottorati Industriali, Confindustria e Cnr desiderano raccogliere l’interesse delle imprese - non vincolante – a cofinanziare, insieme al Cnr, percorsi di dottorato.

Sintetizziamo di seguito alcune indicazioni di carattere generale per l'attivazione dei Dottorati da parte delle imprese e/o soggetti aggregati.

  • L'attività può prevedere l'avvio di un corso di dottorato già programmato da una Università o anche la proposta di un nuovo percorso di dottorato da costruire.
  • Come primo passaggio, è necessario che l'impresa che vuole sostenere e sviluppare tale iniziativa individui la tematica per poi incrociarla con la lista dell'offerta di dottorati, per singole tematiche, presso le Università.
  • L'impresa cofinanzia al 50% la borsa di dottorato nel triennio e, se richiesto dall’Università, dovrà fornire fideiussione bancaria per la quota finanziata. A seconda della tipologia, l'importo per cofinanziare la borsa per l'intero triennio è compreso tra un minimo di 25.000 euro ed un massimo di 35.000 - importo comprensivo delle tasse da versare all'INPS, di eventuali costi per l'estero e dell'assicurazione - in base alle richieste dell'Università di riferimento del dottorato. 
  • Il costo sostenuto, trattandosi di una erogazione liberale, beneficia della deducibilità fiscale (articolo 1, comma 355, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266)
  • L'ammissione al dottorato avviene, nel rispetto del regolamento interno del corso, sulla base di selezione ad evidenza pubblica e le modalità di accesso al corso di dottorato sono indicate dal bando di concorso.
  • Per l'attivazione dei dottorati saranno definiti accordi specifici, con tutti i dettagli operativi e finanziari, tra imprese - singole o aggregate - interessate, CNR ed Università coinvolte, di cui trovate la bozza all’interno della piattaforma on line.
  • L'impresa partecipa alla definizione del percorso di dottorato e alla selezione dei dottorandi interessati al percorso. Sempre l'impresa individua un tutor che affiancherà lo studente durante il suo percorso in azienda, insieme al tutor del CNR o dell'Università.

Le imprese interessate all'iniziativa possono compilare (a cura del referente aziendale), a partire dal 21 settembre ore 12:00,  il modulo di domanda tramite il link alla piattaforma online sui dottorati, di seguito riportato, finalizzato al sostegno e sviluppo di percorsi di dottorati industriali o innovativi a caratterizzazione industriale.

Link: https://www.cnr.it/bandodottinn/

Le domande dovranno essere compilate entro le ore 18:00 del 12 ottobre 2020.

Per facilitarvi nella compilazione della vostra richiesta di attivazione di un dottorato di ricerca, è possibile scaricare dal link di seguito lo screenshot delle schede di domande inserite nella piattaforma on line. 

Per avere assistenza nella compilazione della domanda potete scrivere a info.bandodottind@cnr.it ; per problemi tecnici a helpdesk.bandodottind@cnr.it

Per ogni eventuale indicazione è possibile contattare il Dott. Alfonso Balsamo (Tel. 06-5903662 - email: a.balsamo@confindustria.it) dell'Area Lavoro, Welfare e Capitale Umano di Confindustria.