Back Cerano, un monumento in ricordo di Lucia Bruno Parola

Cerano, un monumento in ricordo di Lucia Bruno Parola
fonderie fonderie italiane
26/06/2025

L'installazione presso la sede di Cerano di Parola e Luraghi

A quasi tre anni dalla scomparsa di Lucia Bruno Parola, storica presidente della Fonderia Parola e Luraghi, nello stabilimento di Cerano è stato inaugurato un monumento in suo onore: un'opera che coniuga arte, design e simbolismo per creare un tributo duraturo e significativo.

Inaugurata sabato 14 giugno 2025, l’opera, collocata davanti allo stabilimento inaugurato nel 2015 (l’ultima fonderia costruita in Italia), celebra una donna che ha guidato l’impresa per oltre 50 anni con competenza e spirito innovativo.

Durante la cerimonia di inaugurazione, familiari, colleghi e rappresentanti istituzionali hanno ricordato la sua dedizione al lavoro, la capacità di leadership, l’attenzione per le persone e la visione imprenditoriale, anche anticipatrice in tema di welfare. Commozione e gratitudine hanno accompagnato tutti gli interventi, confermando come la figura di Lucia Parola continui a ispirare le nuove generazioni dell’azienda e del territorio.

Di seguito riportiamo la descrizione del monumento, a cura dell'arch. Alfredo Mazza che l'ha progettato.


A Cerano sorge un monumento che celebra la memoria di una persona speciale, la Sig.ra Lucia Bruno Parola, un'opera che coniuga arte, design e simbolismo per creare un tributo duraturo e significativo. Questo monumento si distingue per l'armonia tra i suoi materiali e la sua forma, ognuno dei quali è stato scelto e realizzato con cura per trasmettere un messaggio di ricordo e ispirazione.

La base del monumento è realizzata in granito Nero Africa, un materiale noto per la sua resistenza e profondità cromatica. Questo materiale rappresenta la solidità e la permanenza del ricordo, fungendo da fondamenta stabile per l'intera struttura. Dalla base si eleva un tubolare in acciaio rivestito da eleganti anelli di ghisa simbolo di ascensione e continuità. Tra gli anelli di ghisa si trovano quattro vasche in ghisa a forma di triangolo equilatero, disposte in modo da creare un equilibrio dinamico tra stabilità e leggerezza Questi elementi di forma triangolare possono essere interpretati come simboli di forza, equilibrio e connessione, richiamando anche il tema della Trinità in diverse tradizioni culturali e spirituali.

Il culmine del monumento è segnato da un cono in vetro rosso, prodotto dai maestri vetrai della rinomata fornace Venini di Murano. Il vetro rosso è un elemento di impatto visivo ed emotivo: il colore rosso evoca passione, amore e vitalità, mentre la trasparenza del vetro suggerisce purezza e fragilità. Questo contrasto tra forza e delicatezza rappresenta la complessità e la profondità della vita del a persona commemorata. L'intera opera e un dialogo tra materiali e forme, una metafora della vita stessa. Il granito rappresenta le radici e la stabilită, la ghisa simboleggia il progresso e la resilienza, mentre il vetro rosso incarna la grazia e l'unicità del ricordo.

Le quattro vasche di forma triangolare si aprono verso il cielo, quasi a suggerire un'offerta spirituale o un gesto di connessione con l'universo. La combinazione di materiali nobili e forme geometriche invita alla riflessione, mentre il cono in vetro rosso cattura la luce in modi sempre diversi, cambiando con il passare delle ore e delle stagioni. In questo modo, il monumento continua a evolversi, proprio come il ricordo di una persona amata si trasforma e si approfondisce nel tempo.

Intine, il monumento a Cerano nell'ambito della fonderia PAROLA E LURAGHI per tanti anni guidata e amministrata dalla Sig.ra Lucia Bruno Parola, che qui commemoriamo, è molto di più di una semplice struttura fisica; è un racconto visivo e simbolico che onora una vita e ispira chiunque la contempli. La sua posizione, i materiali scelti e il design complessivo riflettono un equilibrio tra terra e cielo, passato e futuro, forza e delicatezza. Vuole essere un'opera che non solo preserva il ricordo, ma lo celebra in tutta la sua complessità e bellezza.