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DL Sostegni bis: principali misure di interesse per le imprese
coronavirus decreti-legge
01/06/2021

Gli ultimi provvedimenti messi a punto dal governo per sostenere la ripresa del Paese dopo la pandemia 

Il Decreto legge n. 73 del 25 maggio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 123 del 25 maggio 2021, recante “Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali” (cosiddetto DL Sostegni-bis) contiene misure per continuare a sostenere la liquidità imprese italiane danneggiate dall’emergenza e favorirne il riequilibrio della struttura finanziaria.

In linea generale, il Decreto contiene, in linea con quanto sollecitato da Confindustria, alcune disposizioni positive quali la proroga al 31 dicembre 2021 delle misure a sostegno della liquidità delle imprese (moratoria e garanzie pubbliche) e l'allungamento dei termini di restituzione dei prestiti garantiti. Tali interventi sono volti a sostenere il percorso di uscita delle imprese dall'attuale fase di perdurante difficoltà, sebbene l'operatività di alcune disposizioni sia subordinata alla notifica e all'autorizzazione della Commissione europea.

In aggiunta a quelle sopra ricordate, il Decreto contiene tuttavia - oltre a delle previsioni da migliorare e rafforzare - alcune disposizioni che destano forti perplessità: in particolare, l’esclusione delle midcap dal perimetro di intervento del Fondo di Garanzia per le PMI, il mancato rifinanziamento della Nuova Sabatini, la mancata proroga dei cofinanziamenti a fondo perduto per le operazioni di patrimonializzazione effettuate da Simest e di alcune misure del DL Rilancio finalizzate a sostenere la patrimonializzazione e il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese (in particolare il Fondo Patrimonio PMI, che andava comunque modificato). In merito a quest’ultimo tema, va sottolineato che nel Decreto è assente un intervento strutturato e organico, in più occasioni richiesto da Confindustria.

Nella nota a cura di Confindustria scaricabile dal link di seguito sono riportate le principali novità introdotte dal decreto.