Lettera aperta del Presidente di Confindustria pubblicata
"Il tempo della cautela è finito. L’Europa si trova davanti a una sfida esistenziale: mentre Stati Uniti e Cina proteggono le proprie industrie e investono con decisione nelle nuove tecnologie, noi restiamo prigionieri di regole, vincoli e ideologie che rischiano di soffocare crescita e lavoro".
Lo si legge nella lettera aperta del presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, pubblicata dal Corriere della Sera giovedì 30 ottobre.
"Senza una strategia industriale comune - si legge ancora nella lettera - la transizione ecologica si è già trasformata in deindustrializzazione. Il motore industriale europeo si sta spegnendo, proprio mentre le altre grandi potenze portano avanti muscolari politiche industriali e commerciali. Paghiamo l’energia fino al doppio dei nostri concorrenti internazionali. Senza un piano per ridurre i costi e garantire energia pulita adatta alle nostre imprese, rischiamo di far scappare investimenti e aziende, lasciando qui solo bollette e buone intenzioni. È urgente introdurre regole condivise, una fiscalità equa e una neutralità tecnologica che includa nucleare, idrogeno e biocarburanti".
Clicca qui per leggere la versione integrale della lettera.