«Strumenti di difesa europei inadeguati. Con le tariffe arriveranno più lavorazioni a basso costo dalla Cina»
Intervista a tutto campo del Presidente di Assofond, Fabio Zanardi, su La Stampa sulla crisi strutturale che colpisce il settore delle fonderie italiane. Produzione e fatturato in calo, investimenti fermi a causa dell'incertezza geopolitica, concorrenza extra-Ue sempre più aggressiva, strumenti di difesa europei inefficaci: è un quadro preoccupante quello che emerge dalle parole del presidente, che lancia un appello alle istituzioni italiane ed europee per evitare una progressiva deindustrializzazione. «Senza interventi concreti per ridurre i costi di produzione e riequilibrare la competizione globale, molte fonderie rischiano di non farcela», avverte Zanardi.